Oggi, 20 aprile 2025, i prezzi dei carburanti in autostrada mostrano una situazione variabile, influenzata da diversi fattori economici e fiscali. La benzina si attesta a 1.818 euro al litro, mentre il gasolio è a 1.724 euro. Inoltre, il GPL e il metano presentano prezzi rispettivamente di 0.857 euro e 1.530 euro. Questi valori sono il risultato di una combinazione di costi industriali e componenti fiscali che incidono significativamente sul prezzo finale alla pompa.
Il prezzo dei carburanti in autostrada
Ultimo aggiornamento: 19-04-2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO |
---|---|---|
Gasolio | SELF | 1.724 |
Benzina | SELF | 1.818 |
GPL | SERVITO | 0.857 |
Metano | SERVITO | 1.530 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è composto principalmente da tre fattori: il costo netto del combustibile, le accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). In particolare, la componente fiscale rappresenta una quota significativa del prezzo finale, pari al 58%, mentre il costo industriale si attesta al 42%. Quest’ultimo è ulteriormente suddiviso in costo della materia prima e margine lordo. La materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzata dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unico elemento su cui gli operatori possono esercitare un certo grado di controllo, modificando il prezzo alla pompa in base alla loro strategia commerciale e alle condizioni di mercato. Questa struttura complessa rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile alle fluttuazioni del mercato globale e alle politiche fiscali nazionali.
Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo è diversa. La componente fiscale è pari al 45%, mentre quella industriale raggiunge il 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima ha un peso significativo, rappresentando il 45% del prezzo finale, influenzato dalle stesse variabili internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine, che incide per il 10%, è l’elemento su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa. Questa differenza nella composizione dei costi tra benzina e gasolio evidenzia come le politiche fiscali e le dinamiche di mercato possano avere impatti diversi sui vari tipi di carburante. Gli automobilisti devono quindi essere consapevoli di queste variabili quando pianificano i loro rifornimenti.
fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/autostrade