Lo Stato italiano, durante le sue varie lotte, in alcune occasioni, si ritrova a dover confiscare dei veicoli. Questi spesso finiscono poi all’asta per foraggiare con il proprio ricavato determinate nobili cause. Di recente, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha annunciato di aver messo in vendita ben 64 auto di lusso nell’arco del 2024. La modalità di cessione scelta è stata quella dell’asta.
Tra le vetture messe in vendita c’erano Porsche, Maserati, Mercedes, Audi, BMW, Land Rover e tante altre. C’è stata anche una Rolls Royce Phantom (non certo la più preziosa di sempre) che è stata ceduta a 50mila euro. Il ricavato totale di tutte queste aste è stato di circa 750mila euro. Questi soldi sono stati devoluti a sostegno degli abitanti dei territori alluvionati dell’Emilia Romagna.
Come partecipare alle aste
Questo genere di “occasioni” però si presentano di continuo. A breve, infatti, verrà pubblicato un nuovo bando. L’Agenzia ha già fatto sapere che nei prossimi due mesi verrà avviata una nuova asta, appena si raggiungerà un numero di modelli sufficienti tra quelli confiscati. Il bando sarà pubblicato nella sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara e contratti – Avvisi di vendita all’asta” sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Per quanto concerne la vendita, invece, questa verrà assegnata all’Istituto Vendite Giudiziarie territorialmente competente (IVG) in base all’articolo 250 del Regolamento UE 2447/2015 e dell’articolo 75 del decreto legislativo del 26 settembre 2024, n. 141.
Per poter prendere parte a queste aste però occorre per prima cosa registrarsi sul portale di gara telematica. A quel punto c’è da versare una cauzione, che dovrà essere pari al 20% della base d’asta. Il metodo di pagamento è il bonifico o la carta di credito. Naturalmente poi bisognerà prendete parte alla gara presentando le proprie offerte durante il periodo che durerà quest’ultima.
Bisogna tenere presente che agli importi aggiudicati si dovranno aggiungere dazi, IVA e commissione dell’IVG. Cosa molto importante, chi decide di partecipare a queste aste deve essere consapevole che l’offerta è vincolante. Qualora, infatti, non si versi per tempo il saldo e non si ritiri il bene entro 15 giorni, a quel punto si perde completamente la cauzione versata a titolo di penale.
Le auto usate più ricercate
Naturalmente si tratta di vetture di un certo pregio, che non tutti possono permettersi non solo di comprare, ma anche di mantenere. Non a caso, da un recente studio condotto da carVertical, è emerso che nel 2024 l’auto usata più ricercata d’Italia è stata la Fiat 500. La citycar della Casa torinese si è piazzata davanti a Golf, Stelvio, Giulietta, Audi A3, Mercedes Classe A, Panda, Land Rover Range Rover, Punto ed Audi A4. Alcune di queste vetture però compaiono a volte anche tra quelle confiscate dallo Stato. Seguendo la sopracitata procedura è possibile prendere parte alle varie aste e provare a strappare l’auto dei sogni ad un prezzo di favore. Così facendo si dà una seconda vita a veicoli che altrimenti resterebbero in qualche garage ad ammuffire e inoltre si provvede anche a fare qualcosa di buono per la collettività visto che i soldi incamerati servono poi per finanziare vari interventi in aiuto agli italiani.