Guide utili

Guidare in inverno: perchè gli pneumatici giusti fanno la differenza

Con l’arrivo dell’inverno, gli automobilisti si preparano a cambiare le “calzature”. In tanti Paesi, inclusa l’Italia, i legislatori richiedono gomme adatte alla stagione fredda. Gli pneumatici invernali e all-season migliorano la stabilità e il controllo, riducendo il pericolo di slittamento o aquaplaning su asfalto umido o ghiacciato. Montare il giusto equipaggiamento è cruciale per una guida sicura.

La marcatura

Questo perchè le caratteristiche sono specificamente testate in vista delle basse temperature. Rispetto ai set estivi, garantiscono una presa migliore in condizioni difficile. Occhio alla marcatura: il simbolo M+S (Mud + Snow, fango più neve) indica che è idoneo su fondi difficili.

La marcatura 3PMSF (Three-Peak Mountain Snowflake) offre una garanzia aggiuntiva, concessa soltanto ai prodotti capaci di superare rigorosi test su neve o ghiaccio. Il simbolo, rappresentato da una montagna a tre punte e un fiocco di neve, è segno di sicurezza in situazioni estreme.

La gomma va scelta in base a vari elementi, tra cui l’utilizzo abituale del veicolo e il tipo di strade affrontate. I modelli invernali si prestano meglio a chi guida spesso (oltre 25.000 km annui), possiede mezzi potenti e frequenta zone di montagna o innevate. Gli All-Season, invece, costituiscono un’opzione raccomandata a chi si sposta soprattutto in città e usa auto compatte. Offrono un buon equilibrio durante tutto l’anno, ma, in condizioni piuttosto rigide, le prestazioni di un set invernale risultano superiori.

Oltre alla scelta delle gomme, è importante adottare una condotta prudente al volante. Su fondo asciutto, gli pneumatici invernali offrono una buona tenuta, mentre su strade bagnate o ghiacciate è preferibile evitare manovre brusche. Frenate e accelerazioni improvvise rischiano di provocare slittamenti e perdita di controllo.

Pirelli, uno dei maggiori produttori del settore, ha sviluppato tecnologie avanzate per rispondere alle necessità di sicurezza e performance. Il nuovo P Zero Winter 2, di classe “A” per resistenza al rotolamento, è progettato in base alle caratteristiche della BMW i7. Tale soluzione incrementa l’autonomia pure in inverno, una prova dell’attenzione riposta pure da un operatore d’eccellenza, quale appunto la multinazionale italiana, alla mobilità sostenibile.

L’obbligo in Italia

A partire dal 15 novembre e fino al 15 aprile, i conducenti italiani dovranno avere catene da neve a bordo o montare pneumatici invernali con certificazione M+S. L’obbligo vige lungo i tratti extraurbani interessati da ordinanze, mentre nei centri abitati la competenza spetta ai Comuni. Se la disciplina nella nostra penisola rimane invariata, in altri Paesi europei sono state apportare delle importanti modifiche alla materia. In particolare, sia la Germania sia la Francia hanno rivisto le regole.

Pronta a soddisfare le esigenze di ogni tipologia di utente della strada, Pirelli ha aggiunto due nuovi modelli di pneumatico nel 2024: il P Zero Winter 2 e il Cinturato All Season SF 3, indirizzato a chi cerca un’opzione versatile, adatta per tutto l’anno. Dotato della marcatura 3PMSF, garantisce sicurezza su superfici innevate o ghiacciate, l’ideale per chi guida principalmente in città e su percorsi meno impegnativi. In segno di riconoscimento dell’ottimo lavoro compiuto dalla squadra di tecnici, il TÜV SÜD le ha conferito il suo sigillo di qualità, il Performance Mark.

To top