I distributori di idrogeno in Italia sono ancora poco diffusi e si possono trovare solo in pochissimi luoghi ma in futuro potrebbero aumentare e diffondersi su tutto il territorio nazionale, scopriamo dove.
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I distributori di idrogeno attualmente attivi in Italia
Sono solo due i distributori di idrogeno attivi al momento in Italia: uno si trova a Bolzano (il cui potenziamento è previsto entro il 2026) e uno a Mestre, inaugurato nel 2022. Queste, quindi, sono le uniche location in cui si può fare rifornimento ad un’auto a idrogeno.
L’anno scorso, si è parlato anche della presentazione di un progetto Q8 in partnership con il gruppo MAIRE (che rientra nell’ambito del PNRR) per l’ampliamento di un distributore a Roma con l’introduzione della stazione di rifornimento a idrogeno, cosa che avverrà nei prossimi tempi, probabilmente all’inizio del 2026, in anticipo rispetto alle scadenze previste dal PNRR.
La roadmap dei distributori del futuro
In Italia ci sono numerosi progetti per espandere la rete di rifornimento ad idrogeno con numerose nuove stazioni di servizio, le quali dovrebbero sorgere in modo piuttosto uniforme su tutto il territorio, per merito dell’interesse crescente verso questa tecnologia e anche grazie al PNRR.
La lista delle possibili nuove stazioni di rifornimento a idrogeno in Italia è la seguente, stando a quanto leggiamo sul sito ufficiale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
16 marzo 2023 – Pubblicata la graduatoria dei progetti riguardanti le stazioni di rifornimento stradale di idrogeno ammessi ai finanziamenti.
Sono 36 i progetti relativi alla realizzazione di stazioni di rifornimento a base di idrogeno rinnovabile ammessi a contributo nell’ambito dell’Investimento 3.3 “Sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale”, missione 2 componente 2 (M2C2) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In base alla graduatoria, il totale dei contributi ammissibili per la realizzazione delle n. 36 stazioni ammonta ad euro 103.512.831,50 vale a dire circa il 40% dei 230 milioni di euro stanziati per l’attuazione della misura nel periodo 2021–2026, come stabilito nel DM del 30 giugno 2022, n. 199.
Sulla base della classifica, entro il secondo trimestre 2026, è stabilita la messa in esercizio delle stazioni di rifornimento a base di idrogeno, in linea con la Direttiva 2014/94/UE sull’infrastruttura per i combustibili alternativi.
La graduatoria (clicca qui per consultarla) risulta al momento provvisoria, in attesa dell’acquisizione della documentazione e delle garanzie da parte dei soggetti beneficiari.
Fonte: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
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