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5 cose delle auto elettriche che non convincono ancora nel 2025

Nonostante l’aumento di popolarità delle auto elettriche e delle relative infrastrutture di ricarica, ci sono ancora degli elementi che non convincono tutti e che possono rappresentare dei problemi nella fase di scelta di una nuova auto; tuttavia, la maggior parte dei dubbi e delle criticità può essere risolta con l’approfondimento dei temi in questione. Cerchiamo di analizzare le principali cose che non convincono ancora nel 2025.

Prezzo d’acquisto: considerazioni sui costi di gestione ed esigenze

Prezzi

In primo luogo, il prezzo d’acquisto di un’auto elettrica può certamente determinare l’interesse o il disinteresse da parte della potenziale clientela. Difatti, in media, le auto elettriche costano di più delle auto con motorizzazione termica e questo fattore può scoraggiare gli acquirenti. Tuttavia, bisogna considerare più aspetti in merito: dai costi di gestione ridotti, in primis per il carburante, alle esigenze di mobilità personali. Inoltre, bisogna considerare anche l’arco di tempo nel quale si desidera tenere l’auto, quali sono le formule migliori per l’acquisto oppure per il leasing, il noleggio e così via.

Una volta messi in relazione tutti i prezzi, aver analizzato le stime per gli interventi di manutenzione ordinaria, aver considerato i costi della ricarica su base abituale e gli eventuali risparmi rispetto alla gestione di un’auto termica, considerando anche la quantità di chilometri abitualmente percorsi, le possibilità di ricovero notturno per la ricarica e le tempistiche di tenuta della vettura stessa, si può determinare, caso per caso, l’effettiva convenienza o meno di un veicolo elettrico.

Infatti, non è detto che per ogni esigenza l’auto elettrica sia la scelta migliore ma il modo migliore per capirlo è fare dei calcoli e delle stime così da rendersi conto se il prezzo ancora non convince oppure se i costi complessivi risultano diversi dalle ipotesi iniziali. Inoltre, molto probabilmente, come abbiamo già visto con alcuni modelli specifici, pian piano i prezzi potrebbero abbassarsi per le auto elettriche e ciò potrebbe portare ad una maggiore apertura alla clientela.

Autonomia: è ancora tra i principali problemi delle auto elettriche?

Autonomia

L’autonomia è, probabilmente, l’aspetto principale che non convince ancora oggi sulle auto elettriche e che genera ansia, la cosiddetta ansia da autonomia (o range anxiety). La verità, però, è che i livelli attuali di autonomia, in media, sono più che soddisfacenti per una vasta gamma di impieghi. Anche in questo caso, non bisogna generalizzare e farsi prendere dallo sconforto ma è necessario calcolare le percorrenze abituali e scegliere una vettura che sia in linea con le esigenze personali. Ci sono tante batterie e motorizzazioni elettriche tra cui scegliere, con più o meno chilometri a disposizione, stando all’autonomia dichiarata.

Certo, le condizioni di guida possono influire sulle autonomie riscontrate in fase di omologazione e sono molteplici i fattori che possono pesare sui consumi. Tuttavia, considerando anche la presenza di sistemi di ricarica rapida sempre più avanzati e considerando l’incremento delle colonnine di ricarica in tutta Italia, come vedremo dopo, l’ansia da autonomia può essere facilmente combattuta. Non sempre, infatti, servirà avere a disposizione l’intero range chilometrico della vettura e, in caso di necessità, per recuperare svariati chilometri di autonomia possono essere necessari pochi minuti alle colonnine rapide.

Ricarica: problemi di attesa anche con le colonnine fast charge?

Ricarica

I punti di ricarica sono sempre di più e offrono una maggiore tranquillità di guida quando si utilizza un’auto elettrica. L’ansia di non trovare una colonnina di ricarica nei paraggi, quindi, è probabilmente un ricordo del passato, quando le colonnine e i punti di ricarica non erano poi così diffusi come oggi. Come vi abbiamo già riportato in un precedente articolo, alla data del 31 Marzo 2024 ci sono 54.164 punti di ricarica in Italia ad uso pubblico.

Se aggiungiamo che tramite le applicazioni per la gestione della ricarica, così come molte app di navigazione e molti sistemi integrati nelle auto, è possibile conoscere tutti i punti di ricarica nelle vicinanze o sul tragitto e pianificare al meglio l’itinerario, considerando anche qualche punto di ricarica di riserva (in caso di colonnine occupate oppure non funzionanti a causa di qualche guasto), vediamo che è possibile anche pianificare interi road trip in auto elettrica. Tutte queste informazioni aiutano a interiorizzare una percezione differente alla guida e aiutano a rendersi sempre più conto di quanti punti di ricarica ci sono ormai in tutta Italia.

Per quanto riguarda le tempistiche di ricarica, altro elemento che può generare ansia e dubbi, dobbiamo considerare le esigenze personali, ancora una volta. Come abbiamo già visto, non è detto che le auto elettriche siano già adatte a tutti i tipi di esigenze e di clientela al giorno d’oggi, ma è necessario considerare che, a volte, bastano poche decine di minuti per recuperare una quantità importante di energia tramite le colonnine di ricarica rapida a disposizione. Certo, più rapida è la ricarica più potrebbe avere un costo elevato e non sempre risultare conveniente da usare come metodo abituale di ricarica. Difatti, la ricarica a casa, per quanto non così rapida rispetto alle colonnine di ricarica DC, se associata ad una buona wallbox e ad un impianto e contratto adeguato è la soluzione migliore su base abituale. Se possibile, è utile dotarsi anche di un pannello fotovoltaico, anche per impiegare quanta più energia rinnovabile possibile. L’importante è considerare la capacità della batteria dell’auto elettrica e metterla in relazione ai tempi di ricarica, a casa e presso le varie tipologie di colonnine AC e DC, e capire se questi elementi, insieme ai costi, si allineano alle proprie esigenze.

Rischio incendi: la paura sulla sicurezza e gli studi sulla tematica

Incendi

Un’altra paura diffusa è relativa al rischio incendi. Questa paura è probabilmente alimentata a causa della risposta meno efficace degli incendi di auto elettriche ai metodi antincendio classici. Tuttavia, come abbiamo riportato in un precedente articolo, le auto elettriche, stando a EV FireSafe, sono considerate tra 20 e 80 volte meno soggette a incendi rispetto ai veicoli con motore a combustione interna (ICE). Potete approfondire la tematica analizzando i dati di EV FireSafe che abbiamo riportato nell’articolo dedicato.

Piacere di guida: il sound tra i problemi delle auto elettriche?

Piacere di guida

Infine, quando si parla di auto elettriche, c’è da considerare che l’assenza di un motore termico e del suo tipico sound, soprattutto se messo in relazione alle più frizzanti e potenti auto a benzina, può non convincere gli automobilisti appassionati al suono del motore. La silenziosità dell’auto elettrica, però, aiuta con il comfort di guida e permette di vivere un’esperienza più calma e serena al volante o sui sedili dei passeggeri. Tuttavia, le case automobilistiche stanno lavorando sempre di più sullo sviluppo di suoni dinamici e peculiari per la mobilità elettrica, oppure che simulano il motore termico, che possono aiutare con il coinvolgimento sensoriale durante la guida. In ogni caso, il piacere di guida non deriva solo dal sound ma, in base alle proprie preferenze, anche da altri elementi.

Come abbiamo già citato prima, si può sperimentare un elevatissimo piacere di guida con la calma e il comfort di bordo, con l’assenza di rumori e vibrazioni derivanti dal motore e così via, così come si può sperimentare un particolare piacere di guida sfruttando l’agilità delle auto elettriche che, considerando la coppia motrice subito disponibile, sono parecchio scattanti già dal primo tocco sul pedale dell’acceleratore. In base ai modelli, poi, sono presenti anche degli elementi particolarmente focalizzati sulle prestazioni, persino delle modalità da corsa da usare in pista sui modelli più potenti e sportivi. Come sempre, tutto il divertimento di guida, va anche messo in relazione agli utilizzi che si fanno dell’auto e contestualizzato in base ai limiti di velocità e alla sicurezza su strada.

Questi sono alcuni dei principali problemi che ancora potrebbero influire sulla valutazione delle auto elettriche e alimentare i principali dubbi in merito, nonostante l’avanzamento tecnologico e la diffusione sempre maggiore delle infrastrutture di ricarica.

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