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Ford, senza Fiesta un vertiginoso calo di vendite

La Ford, nel luglio del 2023, ha preso una decisione storica e sofferta: quella di dire stop alla produzione della Fiesta, una delle auto più iconiche del marchio statunitense. Stando ai dati di vendita della Casa dell’Ovale, però, la scelto non sembra aver ripagato le attese.

Ford, le vendite scendono dopo l’addio alla Fiesta

Da quando Ford ha deciso di terminare la produzione, la Fiesta è rimasta comunque disponibile sul mercato: secondo i numeri forniti da Dataforce e relativi al mese di ottobre del 2024, quest’anno sono stati immatricolati  8.339 esemplari di Fiesta, ben 55.000 in meno rispetto all’anno precedente.

Ovviamente sui numeri potrebbe aver avuto un impatto rilevante l’annuncio della Casa a stelle strisce: dichiarando di non voler più produrre la Fiesta, la percezione dei consumatori nei confronti del modello potrebbe essere cambiata, facendo da deterrente in diversi potenziali acquirenti.

La Ford Fiesta è andata “in pensione” dopo 47 anni: la produzione del mitico modello della Casa statunitense, infatti, è iniziata nel 1976 ed è andata avanti fino al 2023, con l’uscita nel corso dei decenni di ben sette diverse generazioni.

La nascita della Fiesta venne favorita dalla comparsa della mitica Fiat 128 che aveva reso obsoleta la Escort a trazione posteriore in vendita in quegli anni, e anche l’arrivo della Fiat 127 e della Renault 5 rischiava di togliere agli americani una significativa fetta sul mercato europeo.

Nacque così la compatta del gruppo statunitense che al momento del lancio, nel 1976, si propose come diretta rivale di Fiat 127, Volkswagen Polo e Opel Kadett City. Sin dal lancio la Fiesta si impose sul mercato come una delle compatte più amate dagli automobilisti: il resto è storia, visto che la produzione del modello, declinato in sette diverse generazioni, è andata avanti per quasi cinquant’anni.

I numeri della Casa americana

Oltre a dire addio alla Fiesta, la Ford di recente ha deciso di terminare anche la produzione del piccolo SUV Ecosport, un altro modello che fino all’anno scorso faceva registrare ottimi dati di vendita: dalle 9.848 immatricolazioni del 2023 si è arrivati ai soli 54 esemplari venduti nel 2024.

Se si prendono in considerazioni i cali di vendita di Fiesta ed Ecosport, si arriva a circa 65.000 auto in meno: a queste vanno aggiunti i dati di altri modelli presenti all’interno del listino Ford, come Puma (6.000 immatricolazioni in meno) e Kuga (13.000 immatricolazioni in meno).

I dati sono abbastanza preoccupanti per Ford: al mese di ottobre del 2024 ha venduto 395.000 automobili contro le 479.000 vendute nello stesso mede dell’anno precedente. La Casa statunitense, nonostante il segno negativo delle immatricolazioni, si dice convinta di aver intrapreso la strada giusta, anche se fino a questo momento i numeri sembrerebbero dire il contrario.

A leggere i numeri, molti esperti del settore hanno avuto la sensazione che la Fiesta avrebbe potuto avere ancora molto da dire nel mercato del segmento B che in Europa continua a generare numeri positivi, con le vendite salite del 3,1% nel giro di un anno. Continuano a riscuotere un discreto successo, tra l’altro, due concorrenti della Fiesta come la Peugeot 208 e la Renault Clio: segnale che probabilmente la compatta americana poteva avere ancora richiesta e non a caso, in tempi non sospetti, si è parlato anche di un possibile ritorno.

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