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Il prezzo dei carburanti in autostrada oggi 25 marzo 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Il prezzo attuale dei carburanti in autostrada è un elemento cruciale per gli automobilisti italiani. Oggi, 25 marzo 2025, il costo della benzina si attesta a 1.875 euro al litro, mentre il gasolio è a 1.792 euro. Questi prezzi sono influenzati da vari fattori, tra cui le accise e l’andamento delle quotazioni internazionali. In questo articolo, esploreremo i dettagli dei prezzi dei carburanti in autostrada e come si compongono.

Il prezzo dei carburanti in autostrada

Ultimo aggiornamento: 24-03-2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Gasolio SELF 1.792
Benzina SELF 1.875
GPL SERVITO 0.869
Metano SERVITO 1.547

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, di cui la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo totale. Questa parte include le accise e l’IVA, che incidono notevolmente sul prezzo finale pagato dagli automobilisti. La restante parte, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, che si divide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, a seconda delle strategie commerciali e delle condizioni di mercato. Pertanto, il prezzo della benzina è il risultato di una complessa interazione tra fattori fiscali e industriali, che varia nel tempo in risposta alle fluttuazioni del mercato.

Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta il 45% del prezzo totale, mentre quella industriale è pari al 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima è determinato dalle quotazioni internazionali e dall’effetto del cambio euro/dollaro, che incidono per il 45% sul prezzo finale. Il margine lordo, che vale il 10%, è l’unica parte su cui gli operatori possono esercitare un certo controllo per modificare il prezzo alla pompa. Questa struttura di costo evidenzia come il gasolio, pur avendo una componente fiscale inferiore rispetto alla benzina, sia comunque soggetto a dinamiche di mercato simili, con una forte influenza delle variabili esterne. Gli automobilisti devono quindi tenere conto di questi fattori quando pianificano i loro rifornimenti, poiché i prezzi possono variare significativamente in base alle condizioni economiche globali e alle politiche fiscali nazionali.

fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/autostrade

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