Scegliere un’auto ibrida porta con sé diversi vantaggi economici, ambientali e pratici in termini di guida, ad esempio nel risparmio di carburante, ma è giusto notare anche che ci sono alcuni svantaggi da considerare, in primis il costo d’acquisto di un’auto con motore termico ed elettrico.
Indice
Emissioni ridotte

Le auto ibride offrono emissioni allo scarico ridotte rispetto alle auto con motore termico. Ovviamente, la quantità di emissioni allo scarico dipende dalla tipologia di auto e di tecnologia ibrida impiegata: una vettura Full Hybrid o Plug-in Hybrid abbatterà maggiormente le emissioni rispetto ad una vettura mild hybrid (o ibrida leggera).
Vale la pena considerare anche che le emissioni allo scarico sono determinate in base all’impiego del motore elettrico (e allo stato di carica della batteria per le Plug-In Hybrid) quindi ci sono condizioni di guida in cui il motore termico viene impiegato meno e casi in cui serve usarlo maggiormente.
Risparmio di carburante:

L’impiego del motore elettrico, alimentato dalla batteria (più o meno capiente in base alla tipologia di ibrido), permette al motore termico di lavorare di meno e, di conseguenza, di consumare meno carburante, offrendo dunque un maggiore risparmio di risorse e di denaro.
In questo caso, valgono le stesse considerazioni viste prima, quindi direttamente correlate all’impiego dei due tipi di motore: più si usa il motore elettrico, più carburante si risparmia, arrivando a poter percorrere anche svariati chilometri in elettrico senza alcun consumo di benzina o diesel (soprattutto per le Plug-In Hybrid e le Full Hybrid).
Autonomia ed efficienza

Rispetto ad un’auto totalmente elettrica, un’auto ibrida offre generalmente un’autonomia maggiore, considerando che può contare sul motore termico e sul serbatoio di carburante per i tragitti più lunghi. Ma non solo: abbattendo i consumi di carburante, un’auto ibrida particolarmente efficiente può essere più vantaggiosa di una con motore termico e raggiungere autonomie ben superiori a quelle di un pieno di carburante.
In questo caso, bisogna considerare che i percorsi abituali e le velocità di marcia influenzano l’autonomia complessiva in quanto alle alte velocità, soprattutto su strade non cittadine, si fa chiaramente un maggior uso del motore termico mentre in ambito urbano è la parte elettrica a offrire maggiore supporto. Inoltre, in base al modello, all’efficienza e ai consumi, l’auto può offrire più o meno chilometri di autonomia con un pieno di carburante (e di elettricità in caso di Plug-in Hybrid).
Costi di gestione

Per quanto gli incentivi sull’acquisto di auto elettriche o ibride non siano stati confermati nel 2025, ci sono comunque numerosi vantaggi economici quando si parla dei costi di gestione delle auto ibride. Innanzitutto, in molte regioni è possibile beneficiare di riduzioni o esenzioni del bollo auto (vi consigliamo di verificare i vantaggi disponibili in base alla vostra regione) e, in molte città e province, anche del costo del parcheggio sulle strisce blu (anche in questo caso, potete verificare sui siti istituzionali dei comuni di vostro interesse). Inoltre, il costo dell’assicurazione di un’auto ibrida potrebbe essere più basso, in base a compagnia e tipologia di polizza.
Ancora, contrariamente a quanto si pensa a primo impatto, la manutenzione ordinaria di un’auto ibrida, fatta in centri ufficiali, non richiede, generalmente, un maggiore esborso ed è paragonabile a quella di un’auto tradizionale con motore termico, con il vantaggio che alcune case automobilistiche offrono anche estensioni di garanzia per chi effettua la manutenzione prevista in casa madre, fornendo così molti più anni di serenità ai proprietari. Un vantaggio nei costi di gestione è anche l’uso della frenata rigenerativa, tipica dei modelli elettrificati, che riduce l’usura dei freni e aiuta a risparmiare sulla sostituzione di pastiglie e dischi nel tempo.
Blocchi del traffico

Tra i vantaggi di un’auto ibrida troviamo la possibilità di viaggiare in zone a traffico limitato sfruttando la parte elettrica così da viaggiare a zero emissioni allo scarico, ad esempio con le ibride Plug-In e le Full Hybrid, o ad emissioni ridotte, sempre in base alla tecnologia e alle condizioni. In questo modo, è possibile potersi muovere più liberamente ed evitare eventuali blocchi del traffico.
Chiaramente, in base al luogo e alla vettura in uso, vi consigliamo di controllare i requisiti e le condizioni in vigore che permettono o vietano l’ingresso delle auto nelle zone a traffico limitato, per non incorrere in sanzioni.
Piacere di guida

Chi è abituato a guidare un’auto termica, troverà lo stesso piacere su un’auto ibrida (suono del motore compreso), la quale si comporta generalmente allo stesso modo, pur risultando spesso più dinamica e agile in base all’intervento della parte elettrica, senza necessità di cambiare abitudini.
L’unica tipologia di auto ibrida che richiede un cambio di atteggiamento e di abitudini d’uso è la Plug-In che richiede le ricariche presso colonnine o wallbox e che, di fatto, modifica le abitudini del cliente abituato solo a fermarsi per un rapido rifornimento di benzina.
Abitudini di guida

In base alle proprie abitudini di guida, l’auto ibrida può offrire vantaggi, soprattuto per utilizzi prevalentemente cittadini e misti, o svantaggi per percorsi prevalentemente extraurbani e autostradali, in base ai consumi e alle velocità medie.
Spazio a bordo

Ancora, il peso dell’auto cresce al crescere delle dimensioni della batteria (soprattutto per le ibride con parti elettriche più sviluppate, non è questo il caso delle ibride leggere) e questo può rappresentare uno svantaggio complessivo quando non si sfrutta appieno la tecnologia ibrida, ad esempio se si viaggia spesso con un minimo intervento del motore elettrico in extraurbano oppure se non si ricarica regolarmente la Plug-In Hybrid.
Anche lo spazio nel bagagliaio, a volte, può essere inferiore rispetto alle controparti termiche. Tuttavia, in base alla piattaforma, le auto nate e progettate per la trazione elettrica integrano la batteria in posizioni strategiche che non vanno a compromettere le capacità di carico, anzi migliorano l’ampiezza dell’abitacolo per gli occupanti.
Costo d’acquisto

Il costo d’acquisto più elevato rispetto ad un’auto termica è chiaramente uno svantaggio nell’immediato, oltre che un possibile ostacolo all’accesso a tale tecnologia. Tuttavia, in prospettiva, bisogna calcolare l’eventuale risparmio in costi di gestione e capire, se si è interessati, quali sono le prospettive future e fare un calcolo tra vantaggi e svantaggi in caso di acquisto di un’auto ibrida. Ovviamente, il prezzo sale in base alla complessità della tecnologia ibrida.
Infine, bisogna considerare anche le eventuali formule e promozioni, ad esempio sul leasing o sul lungo noleggio (o anche sull’abbonamento per i veicoli che vengono offerti con tale formula) così da valutare anche le alternative all’acquisto diretto.
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