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Volkswagen torna grazie a Scout con due nuovi modelli: Terra e Traveller

Volkswagen ha un obiettivo ambizioso: conquistare il mercato americano con due veicoli elettrici innovativi a marchio Scout, il Traveller e il Terra. Questo ritorno iconico si basa su prestazioni off-road, tecnologie di avanguardia e una proposta di design pensata per attrarre gli amanti dell’avventura. Scout, brand di matrice americana ora sotto il controllo di Volkswagen, mira a distinguersi dai concorrenti e a offrire soluzioni davvero competitive.

Il ritorno del marchio Scout: un SUV e un pick-up votati all’avventura

Dopo anni di attesa e anticipazioni, Scout ha finalmente rivelato i suoi due modelli: il Traveller, un SUV di grandi dimensioni, e il Terra, un pick-up robusto. Entrambi i veicoli puntano a rivoluzionare il mercato con un design aggressivo e una piattaforma completamente elettrica, pensata per garantire eccellenti prestazioni in fuoristrada. Volkswagen ha dichiarato che l’obiettivo è competere direttamente con i leader di settore offrendo un prodotto versatile, solido e all’avanguardia tecnologica.

Il Traveller e il Terra saranno disponibili in due versioni principali: una totalmente elettrica con autonomia di circa 350 miglia (circa 560 km) e una variante range extender in grado di percorrere fino a 500 miglia (800 km). Questa doppia offerta mira a coprire le esigenze dei consumatori che desiderano sia una maggiore autonomia che l’accesso a tecnologie ecologicamente sostenibili. Per costruire questi modelli, è stato sviluppato un telaio dedicato, ispirato agli iconici veicoli della International Harvester e pensato per esaltare le capacità fuoristradistiche.

La piattaforma elettrica di Scout si distingue per l’adozione di un’architettura a 800 volt, una caratteristica che garantisce tempi di ricarica più rapidi e una maggiore efficienza energetica. Con una potenza di ricarica fino a 350 kW, gli utenti potranno passare dal 10% all’80% della carica in circa 20 minuti, offrendo un’opzione competitiva nel panorama delle auto elettriche.

Off-road e performance: tra 4 motori e differenziali meccanici

Un aspetto distintivo dei veicoli Scout è la loro capacità off-road. Le versioni di punta saranno dotate di quattro motori elettrici, uno per ogni ruota, per garantire la massima aderenza e stabilità anche nei terreni più difficili. Tuttavia, anche le versioni meno costose saranno progettate per l’avventura, con differenziali meccanici anteriori e posteriori che rappresentano una rarità nel segmento delle auto elettriche. Questo significa che anche i modelli entry-level saranno in grado di offrire prestazioni di alto livello.

Le versioni con quattro motori promettono un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,5 secondi e una capacità di traino di oltre 10.000 libbre (circa 4.500 kg). Questo le rende adatte non solo agli appassionati di avventura, ma anche a coloro che necessitano di veicoli in grado di trasportare carichi importanti. Le grandi ruote da 35 pollici consentiranno di affrontare guadi profondi fino a un metro, rendendo queste auto uniche nel loro genere.

Gli interni riflettono l’attenzione al dettaglio tipica del marchio Scout. La scelta di non abbandonare i comandi fisici, a differenza di molti concorrenti, risponde alle esigenze di chi desidera praticità e immediatezza durante la guida. I materiali utilizzati includono pelle, tessuto tecnico e finiture robuste, garantendo un’esperienza premium senza sacrificare la funzionalità.

Prezzi e distribuzione: una sfida diretta ai concorrenti

Il prezzo di partenza dei veicoli Scout ha sorpreso positivamente il pubblico. Il SUV Traveller partirà da circa 50.000 dollari, mentre il pick-up Terra avrà un prezzo base di 51.500 dollari. Questo, considerando gli incentivi fiscali previsti per i veicoli elettrici negli USA, rende i nuovi modelli altamente competitivi rispetto a marchi affermati come Rivian e Tesla.

Volkswagen ha scelto un modello di vendita diretto al consumatore, eliminando la necessità di concessionarie tradizionali e garantendo prezzi fissi e trasparenti. Questa strategia, già adottata da altri attori del settore, potrebbe rappresentare un vantaggio, ma comporta anche sfide logistiche. La rapidità di espansione dei punti vendita sarà cruciale per catturare l’interesse degli acquirenti, specialmente nelle zone rurali, dove i fuoristrada sono particolarmente apprezzati.

Nonostante le aspettative positive, bisognerà attendere ancora qualche anno prima di vedere i veicoli Scout sulle strade. La produzione inizierà nel 2027 o, più probabilmente, nel 2028, con un focus chiaro su innovazione, prestazioni e rispetto delle tradizioni americane.

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